Delizioso e storico, il taco fa parte della diversità culturale e gastronomica del Messico. Per chi ancora non l’ha mai assaggiato, si tratta un disco di massa pressata di farina di mais o di farina di grano e acqua, cotto sulla piastra, piegato in due e poi riempito con tutto ciò che il buon gusto gastronomico può pensare. Proprio come una piadina.
Il taco è ovunque, imprescindibile e assolutamente democratico, proprio per una sua naturale facilità di esecuzione e per la sua versatilità nell’interpretazione del ripieno. Ma come ha avuto origine questo piatto prelibato?
Già Moctezuma, re atzeco, utilizzava il disco cotto su pietre roventi, detto tortilla, come un primitivo cucchiaio per il lussuoso companatico di turno; contemporaneamente le mogli dei contadini atzechi riempivano i panieri dei mariti che partivano per i campi con le medesime tortillas solo da riscaldare e riempire, stavolta con quello che si poteva.
Appena sbarcati, anche gli Spagnoli si convertirono immediatamente al consumo del taco, introducendo il ripieno a base di carne del maiale, animale da loro importato nelle Americhe.
Dalle cronache del tempo risulta che Hernan Cortez soleva organizzare banchetti a base di tacos con carne di maiale; la prima cena attestata del genere fu tenuta nella città di Coyoacan.
Nel 1908, in piena epoca rivoluzionaria, nella città Cautla, nello stato di Morelos, fu introdotta la piccola rivoluzione del taco: il “taco acorazado”: tortilla, base di riso bianco cotto, ripieno.
Ma nel 1950, in pieno boom industriale ed economico, si pensò a un taco ancora più semplice, trasportabile ovunque per soddisfare le esigenze di operai, impiegati, studenti che avevano bisogno di mangiare cibo buono e nutriente a un prezzo estremamente basso. Nacque quindi, nella città di San Vicente XiloXochita, nello stato di Tlaxcala, il “taco de canasta”, cioè tacos già preparati e stipati nel cestino della bici di un taquero che cerca i clienti per le strade, preferibilmente davanti alle scuole, ai cantieri, alle fabbriche.
Anche il pesce è un ottimo ingrediente per farcire le celebri tortillas di mais messicane! Lasciati ispirare dal pesce o dai crostacei che ti piacciono di più: gamberi, tonno oppure salmone; nel nostro ristorante ne abbiamo davvero per tutti i gusti!